La composizione grafica è l’organizzazione di tutti gli elementi che si trovano all’interno di uno spazio forma (campo visivo del format).
L’obiettivo principale di questi elementi è la creazione del messaggio. Esso deve essere chiaro e comprensibile per la tipologia di target e deve invogliare alla vendita del prodotto.
Zero idee per ottenere una corretta distribuzione dei pesi? Leggi i quattro punti fondamentali di come è facile e semplice organizzare il campo visivo.
Punto numero 1: RAGGRUPPARE
Punto principale di questo step è organizzare le informazioni per avere una lettura chiara e raggruppare gli oggetti, perché percepiti come insiemi chiusi.
Punto numero 2: ALLINEARE
Ogni elemento deve entrare in sintonia e avere una connessione logica con la pagina pubblicitaria. Bisogna mettere ordine!
Punto numero 3: RIPETERE
L’osservatore raggruppa gli spazi, gli schemi, i colori, le dimensioni, ecc per comprendere al meglio il messaggio che la pagina pubblicitaria vuole trasmettere.
Il graphic designer ha il compito di gestire e creare la pagina con coerenza, per esempio utilizzando la stessa tipologia di font (carattere) per creare headline, body copy, ecc.
Punto numero 4: CONTRASTARE
Questo step aiuta l’osservatore ad orientarsi all’interno della pagina pubblicitaria. Quest’ultima deve catturare l’attenzione del target.
Se fino ad ora è tutto chiaro, sarà altrettanto semplice capire e distinguere questa terminologia grafica che costituirà gli elementi che compongono l’impaginazione di una pagina pubblicitaria.
Campagna pubblicitaria per Benvolio 1938 srl
Prima di tutto iniziamo a definire che cosa significa il termine pagina pubblicitaria. In genere, essa, ha un particolare formato e viene creata dal graphic designer con un’impostazione gerarchica. Il suo scopo principale è quello di attrarre l’attenzione del target.
Passiamo in seguito agli elementi costitutivi:
HEADLINE
Può essere il titolo di un articolo di giornale, l’intestazione di un annuncio o di un manifesto pubblicitario con il compito di riassumere in forma sintetica il tema della campagna.
L’headline deve attirare in modo efficace l’attenzione dell’osservatore, in modo da comunicare in modo immediato il messaggio. Esso è chiamato anche con il nome di slogan.
VISUAL
Questo termine si riferisce all’immagine che compare nell’annuncio pubblicitario. Generalmente è composto da un’immagine dominante, una fotografia oppure un’illustrazione dalla forma grafica dei testi a quella del marchio/logotipo, dalla confezione del prodotto al prodotto stesso.
Il visual si occupa della progettazione di prodotti grafici e multimediali.
PACK SHOT
Presentazione visiva del prodotto nella sua confezione.
BODY COPY
Esso rappresenta la parte descrittiva dell’annuncio pubblicitario, cioè il testo ed è descritto dal copywriter.
Il body copy viene posizionato sotto l’headline ed ha il compito di fornire supporto a ciò che il titolo lascia intuire.
Se è presente il pack shot, il body copy ha il compito di descrivere il prodotto.
PAY OFF
Parte finale del messaggio pubblicitario, realizzata in modo da consentire una veloce memorizzazione dei suoi contenuti e, in particolare, del prodotto. Esso è legato alla filosofia aziendale.
LOGOTIPO/MARCHIO
Modalità con cui vengono tracciati i segni grafici del nome dell’azienda o di un particolare prodotto.
- Il logo è l’abbreviazione del termine logotipo ed è il segno grafico e creativo di un marchio.
- Il marchio, invece, è l’insieme degli elementi visuali e testuali.
FORMAT
Formato di stampa nel quale vengono organizzati caratteri e simboli grafici. Il format è la struttura della progettazione della pagina pubblicitaria.
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