Ti sei mai chiesto come viene gestito il colore? In questo articolo troverai tutto quello che devi sapere sul metodo colore.
Il grafico e lo stampatore devono essere al corrente che esistono due tipologie principali di metodo colore: CMYK per la stampa e RGB per il monitor.
Metodo CMYK: Cyan, Magenta, Yellow, Black
Lo schema mostra i colori primari della sintesi sottrattiva.
La mescolanza dei due colori primari, genera un colore secondario, mentre la sovrapposizione di tutti e tre i colori genera il nero.
Ciano e magenta formano il blu, Ciano e giallo il verde ed, infine, magenta e giallo il rosso.
I colori secondari corrispondono a quelli primari della sintesi additiva.
Ricorda che il metodo colore CMYK viene utilizzato solo per la stampa (quadricromia)!
Metodo RGB: Red, Green, Blu
Lo schema mostra i tre colori primari della sintesi additiva.
Il giallo viene creato dalla sovrapposizione del rosso e del verde, rosso e blu danno il magenta, mentre il ciano è generato da blu e verde.
I secondari della sintesi additiva corrispondono ai primari della sintesi sottrattiva.
Ogni primario additivo corrisponde ad una componente della luce bianca , quindi, il sovrapporsi di tutti i colori genera il bianco.
Ricorda che il metodo colore RGB viene utilizzato solo per il monitor!
Metodo LAB
Il modello di colore Lab si basa sulla percezione umana del colore.
I valori numerici descrivono tutti i colori percepiti da una persona con una visione normale.
Esso viene considerato un modello di colore indipendente da periferica, perché descrive l’aspetto di un colore piuttosto che la quantità di colorante necessaria per la riproduzione dei colori.
Il metodo colore Lab ha una componente di luminosità (L), ossia chiarezza, compresa tra 0 e 100.
Le componenti a (asse verde-rosso) e b (asse blu-giallo) sono comprese tra +127 e -128.
Metodo HSB
Qualsiasi colore è rappresentato da tre valori:
- H (Hue): Tonalità, ossia il colore dell’immagine
- S (Saturation): Saturazione, cioè l’intensità del colore
- B (Brightness/Luminance): Luminosità/brillantezza, ossia il livello di luce.
Metodo BITMAP
Il metodo di colore Bitmap utilizza uno di due valori cromatici (bianco o nero) per rappresentare i pixel di un’immagine.
In questo metodo colore le immagini sono a 1 bit, con una profondità di bit vari a 1.
Metodo Scala di grigio
Il metodo Scala di grigio utilizza differenti sfumature di grigio in un’immagine.
Ogni pixel ha un valore di luminosità compreso tra 0 (nero) e 255 (bianco).
Le immagini a 8 bit possono avere fino a 256 sfumature di grigio, mentre nelle immagini a 16 e 32 un numero molto più elevato.
Metodo Scala di colore
Il metodo Scala di colore produce file di immagini a 8 bit con 256 colori massimo.
Questo metodo colore può ridurre le dimensioni dei file mantenendo, però, la qualità visiva necessaria per presentazioni multimediali, pagine web e immagini a monitor.
Esso limita anche il numero di modifiche che si possono fare all’immagine.
Metodo Due tonalità
Il metodo Due tonalità crea immagini in scala di grigio da una a quattro tonalità, usando da uno a quattro inchiostri personali.
Metodo multicanale
Le immagini contengono 256 livelli di grigio in ogni canale e sono utili per la stampa specializzata.
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