{"id":3029,"date":"2018-01-02T17:53:30","date_gmt":"2018-01-02T15:53:30","guid":{"rendered":"https:\/\/demo.paolareghenzi.it\/index.php\/2018\/01\/02\/finiture\/"},"modified":"2018-01-02T17:53:30","modified_gmt":"2018-01-02T15:53:30","slug":"finiture","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/paolareghenzi.it\/principi-della-composizione\/finiture\/","title":{"rendered":"Le finiture: quali tocchi finali conferire allo stampato?"},"content":{"rendered":"<p>Le <strong>finiture<\/strong> sono un insieme di lavorazioni e procedimenti mediante i quali si definiscono i gli aspetti finali al <a href=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/principi-della-composizione\/formati-standard-della-carta\/\">progetto<\/a> dopo la stampa.<\/p>\n<p>La fustellata, la rilegatura, le tecniche di stampa speciale, la plastificazione, la verniciatura, la piegatura, la laminatura e la serigrafia sono interventi che trasformano uno stampato anonimo in una <strong>composizione dinamica<\/strong>.<\/p>\n<p><img fetchpriority=\"high\" decoding=\"async\" class=\"alignnone size-full wp-image-3033\" src=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/finitura-retro.jpg\" alt=\"\" width=\"960\" height=\"640\" srcset=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/finitura-retro.jpg 960w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/finitura-retro-300x200.jpg 300w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/finitura-retro-768x512.jpg 768w\" sizes=\"(max-width: 960px) 100vw, 960px\" \/><\/p>\n<p>Alcune tipologie di finitura attribuiscono allo stampato un <strong>elemento decorativo <\/strong>come, ad esempio, la stampa in rilievo piuttosto che un particolare laminato.<\/p>\n<p>La finitura, inoltre, pu\u00f2 aumentare la funzionalit\u00e0 del progetto oppure diventare una parte integrante del formato della pubblicazione.<\/p>\n<p>Queste lavorazioni dovrebbero essere una scelta fondamentale del progetto, facendo risaltare maggiormente lo stampato.<\/p>\n<h2>La rilegatura<\/h2>\n<p>La <strong>rilegatura<\/strong> \u00e8 il processo con cui si uniscono e assemblano le pagine che compongono lo stampato, trasformandole cos\u00ec in una pubblicazione.<\/p>\n<p><img decoding=\"async\" class=\"alignnone size-full wp-image-3039\" src=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura.jpg\" alt=\"\" width=\"960\" height=\"640\" srcset=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura.jpg 960w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura-300x200.jpg 300w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura-768x512.jpg 768w\" sizes=\"(max-width: 960px) 100vw, 960px\" \/><\/p>\n<p>La rilegatura di un libro consiste in una gamma di lavorazioni che portano alla produzione del libro finito.<\/p>\n<p>Le diverse segnature che formano il corpo del volume sono assemblate e poi cucite o incollate insieme. Successivamente viene copertinato.<\/p>\n<p>Esistono molte tipologie di rilegature:<\/p>\n<ul>\n<li><em><strong>A pettine termosaldato<\/strong><\/em>, i fogli sono rilegati da una costa di plastica ad anelli.<\/li>\n<li><em><strong>A spirale<\/strong><\/em>, una spirale di filo metallico si avvolge nei fori del foglio. Il materiale rilegato si apre di 180\u00b0.<\/li>\n<li><strong><em>Wiro<\/em><\/strong>, una costa di anelli metallici (come in figura) rilega il documento e permette di aprirlo a 180\u00b0.<\/li>\n<\/ul>\n<p><img decoding=\"async\" class=\"alignnone size-full wp-image-3040\" src=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura-wiro.jpg\" alt=\"\" width=\"960\" height=\"640\" srcset=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura-wiro.jpg 960w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura-wiro-300x200.jpg 300w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura-wiro-768x512.jpg 768w\" sizes=\"(max-width: 960px) 100vw, 960px\" \/><\/p>\n<ul>\n<li><strong><em>Rilegatura aperta<\/em><\/strong>, il libro \u00e8 rilegato senza copertina e la costa cucita a filo rimane visibile.<\/li>\n<li><strong><em>A fascetta<\/em><\/strong>, una fascia stampata si avvolge attorno allo stampato. Si usa soprattutto nelle riviste.<\/li>\n<li><em><strong>Punto o cucitura Singer<\/strong><\/em>, le pagine sono cucite insieme con un filo continuo.<\/li>\n<li><em><strong>A elastico<\/strong><\/em>, rilegatura informale in cui le pagine sono tenute insieme da un elastico posizionato nella pagina centrale.<\/li>\n<li><em><strong>Occhielli e borchie<\/strong><\/em>, oggetti che tengono insieme le pagine sciolte.<\/li>\n<li><em><strong>Rilegatura in brossura o a colla<\/strong><\/em>, i dorsi delle segnature sono uniti da una colla elastica, con la quale si incolla anche la copertina cartonata.<\/li>\n<li><em><strong>Rilegatura rigida o cartonata<\/strong><\/em>, le segnature si cuciono insieme e sulla costa appiattita si incollano capitelli superiore e inferiore. L\u2019apertura \u00e8 favorita da scanalature lungo il dorso che fanno da cerniera.<\/li>\n<\/ul>\n<p><img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" class=\"alignnone size-full wp-image-3041\" src=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura-rigida-o-cartonata.jpg\" alt=\"\" width=\"960\" height=\"686\" srcset=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura-rigida-o-cartonata.jpg 960w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura-rigida-o-cartonata-300x214.jpg 300w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/rilegatura-rigida-o-cartonata-768x549.jpg 768w\" sizes=\"(max-width: 960px) 100vw, 960px\" \/><\/p>\n<ul>\n<li><strong>Canadian<\/strong>, pubblicazione rilegata con spirale Wiro, in cui il foglio della copertina \u00e8 agganciato nella spirale. Costa quadrata.<\/li>\n<li><em><strong>A punto metallico<\/strong><\/em>, le segnature sono inserite una nell\u2019altra e rilegate con punti metallici applicati al centro.<\/li>\n<\/ul>\n<h2>Le lavorazioni speciali<\/h2>\n<p>Le <strong>lavorazioni speciali<\/strong> permettono di aggiungere al progetto un tocco di originalit\u00e0 e un valore nuovo.<\/p>\n<p><img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" class=\"alignnone size-full wp-image-3043\" src=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/lavorazioni-speciali.jpg\" alt=\"\" width=\"960\" height=\"651\" srcset=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/lavorazioni-speciali.jpg 960w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/lavorazioni-speciali-300x203.jpg 300w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/lavorazioni-speciali-768x521.jpg 768w\" sizes=\"(max-width: 960px) 100vw, 960px\" \/><\/p>\n<p><strong>La stampa speciale<\/strong><br \/>\nPer realizzare un prodotto diverso si possono affiancare alla stampa litografica varie tecniche, che possono essere pi\u00f9 costose perch\u00e9 richiedono un tempo aggiuntivo di preparazione e minori volumi di produzione, conferendo per\u00f2 unicit\u00e0 e dinamismo.<\/p>\n<p><strong>La perforazione o prefustellatura<\/strong><br \/>\nEssa conferisce allo stampato una zona che \u00e8 possibile staccare o per un effetto decorativo.<\/p>\n<p><strong>L\u2019accoppiatura<\/strong><br \/>\nEssa consiste nell\u2019unione di due supporti diversi.<\/p>\n<p><strong>Le lamine<\/strong><br \/>\nLa laminatura \u00e8 una lavorazione con cui una lamina viene pressata su un supporto, utilizzando una fustella a caldo.<br \/>\nDetta anche stampa a caldo, essa permette di aggiungere una finitura lucida a elementi specifici dello stampato.<\/p>\n<p><strong>La stampa termografica<\/strong><br \/>\nEssa \u00e8 una finitura con cui si crea una stampa in rilievo fondendo una polvere termografica posata sul supporto.<\/p>\n<p><strong>Il rilievo a secco<\/strong><br \/>\nLa stampa a rilievo a secco \u00e8 una tecnica con cui si crea sul supporto una superficie stampata in rilievo o in bassorilievo.<\/p>\n<p><strong>I metodi di taglio<\/strong><br \/>\nLa fustellata e il taglio laser permettono di rimuove una parte dello stampato, creando varie forme.<\/p>\n<h2>Plastificazioni e verniciature<\/h2>\n<p>Le plastificazioni e le verniciature si applicano sul lavoro stampato per aggiungere un tocco di finitura alla superficie.<\/p>\n<p>La <strong>plastificazione<\/strong> \u00e8 uno strato di rivestimento plastico applicato a caldo sul support per creare una mano morbida e liscia, che da anche da strato protettivo alla carta.<\/p>\n<p>La <strong>verniciatura<\/strong> \u00e8 un rivestimento incolore che serve per proteggere lo stampato da usura e pieghe.<\/p>\n<p><img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" class=\"alignnone size-full wp-image-3044\" 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compatta.<\/p>\n<p><strong>Taglio e rifilatura<\/strong><br \/>\nIl lavoro, una volta stampato, passa alla fase di finitura dove \u00e8 sottoposto a operazioni come la rifilatura, che consiste nel taglio e nella rimozione in eccesso del foglio.<\/p>\n<p><img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" class=\"alignnone size-full wp-image-3035\" src=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/piega.jpg\" alt=\"\" width=\"960\" height=\"720\" srcset=\"https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/piega.jpg 960w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/piega-300x225.jpg 300w, https:\/\/paolareghenzi.it\/wp-content\/uploads\/2018\/01\/piega-768x576.jpg 768w\" sizes=\"(max-width: 960px) 100vw, 960px\" \/><\/p>\n<p>Per qualsiasi dubbio, chiarimento oppure se l\u2019articolo ti \u00e8 piaciuto non esitare a commentare qui sotto.<\/p>\n<p>Ti invito a seguire le mie pagine social (sempre che tu non l\u2019abbia gi\u00e0 fatto). <img decoding=\"async\" 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