{"id":2595,"date":"2017-09-15T16:08:36","date_gmt":"2017-09-15T14:08:36","guid":{"rendered":"https:\/\/demo.paolareghenzi.it\/index.php\/2017\/09\/15\/eugene-atget\/"},"modified":"2021-01-11T22:43:14","modified_gmt":"2021-01-11T21:43:14","slug":"eugene-atget","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/paolareghenzi.it\/storia-della-fotografia\/eugene-atget\/","title":{"rendered":"Eug\u00e8ne Atget: circostanza in una realt\u00e0 sospesa"},"content":{"rendered":"\n
Eug\u00e8ne Atget<\/strong> nasce nel 1857 a Libourne, nei pressi di Bordeaux.<\/p>\n\n\n\n Egli apprende il mestiere di attore al \u201cConservatoire d\u2019Art Dramatique<\/em><\/strong>\u201d di Parigi. Lascia la scuola senza ottenere il diploma e debutta sulle scene di alcuni teatri della banlieue<\/em> parigina.<\/p>\n\n\n\n Qui conosce la sua compagna Valentine Delafosse<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n In questo periodo compra una macchina fotografica di cui si serve per il suo lavoro.<\/p>\n\n\n\n Nel 1920, Atget, vende la sua collezione all\u2019Ecole des beaux-arts<\/strong>, mettendola al sicuro. Ottiene 10.000 franchi in cambio di 2621 lastre, iniziando cos\u00ec a scattare fotografie di stampo pittorico<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Il Surrealismo<\/strong> fu un movimento artistico-culturale del Novecento che coinvolse le arti, comprendendo anche la letteratura, la musica e il cinema. Il rapporto tra il francese Jean-Eug\u00e8ne-Auguste Atget e il Surrealismo<\/a> \u00e8 molto forte, proprio perch\u00e9 il fotografo blocca una circostanza in una realt\u00e0 sospesa, senza figure umane, nella quale nasconde una dimensione pi\u00f9 profonda<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Nel 1898, Atget nota che \u00e8 presente una forte carenza della documentazione fotografica della vecchia Parigi<\/strong> e decide di diventare fotografo di professione.<\/p>\n\n\n\n Si concentra su Parigi dove ritrae vecchi edifici<\/strong>, in particolare quelli che da un momento all\u2019altro sarebbero stati demoliti, gli edifici con dettagli architettonici e strilloni.<\/p>\n\n\n\n Egli fotografa vecchi quartieri<\/strong> per mantenere il ricordo nel tempo di vecchi palazzi che sarebbero stati distrutti, proprio perch\u00e8 riguardavano anche la sua vita passata. In qualsiasi opera di Eug\u00e8ne Atget, le sue immagini erano pure e poetiche<\/strong>.<\/p>\n\n\n\nAtget e il Surrealismo<\/h2>\n\n\n\n
Questo movimento fa parte delle Avanguardie storiche<\/strong> degli anni Venti e Trenta del primo Novecento.<\/p>\n\n\n\nTecnica e contesto<\/h2>\n\n\n\n
In questi scatti fotografici non compaiono quasi mai figure umane<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n