{"id":2249,"date":"2017-08-10T17:49:25","date_gmt":"2017-08-10T15:49:25","guid":{"rendered":"https:\/\/demo.paolareghenzi.it\/index.php\/2017\/08\/10\/robert-mapplethorpe\/"},"modified":"2021-01-11T22:42:09","modified_gmt":"2021-01-11T21:42:09","slug":"robert-mapplethorpe","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/paolareghenzi.it\/storia-della-fotografia\/robert-mapplethorpe\/","title":{"rendered":"Robert Mapplethorpe: la figura femminile e l’erotismo"},"content":{"rendered":"\n
Robert Mapplethorpe nasce nel 1946 in Floral Park, Queens. Inizialmente voleva diventare un musicista, ma decide poi di seguire il mondo della pittura e della scultura, studiando al Pratt Institute di Brooklyn.<\/p>\n\n\n\n
Nel 1968 conosce la cantante Patti smith<\/strong> con la quale si trasferisce nel Chelsea Hotel<\/strong> di Manhattan.<\/p>\n\n\n\n\n\n
Influenzato dall\u2019amico John McEndry<\/strong>, Mapplethorpe inizia ad interessarsi all\u2019arte del collezionare vecchie fotografie.<\/p>\n\n\n\n
Mapplethorpe muore nel 1989 di AIDS e HIV.<\/p>\n\n\n\n
Robert Mapplethorpe<\/strong> Self Portrait, 1980<\/figcaption><\/figure><\/div>\n\n\n\n
Di cosa tratta la fotografia di Mapplethorpe?<\/h2>\n\n\n\n
Inizialmente crea montaggi con materiale fotografico di repertorio fino a quando, nel 1972, inizia a fotografare con la Polaroid<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n