{"id":1761,"date":"2017-07-11T16:03:30","date_gmt":"2017-07-11T14:03:30","guid":{"rendered":"https:\/\/demo.paolareghenzi.it\/index.php\/2017\/07\/11\/basi-un-progetto-grafico\/"},"modified":"2021-01-11T22:39:58","modified_gmt":"2021-01-11T21:39:58","slug":"basi-un-progetto-grafico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/paolareghenzi.it\/principi-della-composizione\/basi-un-progetto-grafico\/","title":{"rendered":"Basi di un progetto grafico"},"content":{"rendered":"\n
La progettazione<\/strong> \u00e8 una disciplina creativa e multiforme, che lavora con formati<\/a> e tipologie di carta differenti, gabbie di impaginazione, palette colore<\/a> ed altro ancora.<\/p>\n\n\n\n Ti \u00e8 mai capitato di non avere idee per il tuo progetto grafico? Qui di seguito ti elencher\u00f2 i quattro punti <\/strong>fondamentali da seguire per ottenere un risultato efficace.<\/p>\n\n\n\n Alla base di una buona riuscita del progetto \u00e8 di fondamentale importanza effettuare molta ricerca, soprattutto per comprendere e analizzare al meglio il documento<\/strong> (brief<\/em>) rilasciato dal cliente.<\/p>\n\n\n\n Nel brief<\/strong> sono indicate le richieste, le caratteristiche principali del prodotto, i suoi punti di forza e di debolezza, i tempi di consegna e la pianificazione del progetto che, il cliente, richiede.<\/p>\n\n\n\n Nella prima fase \u00e8 necessario, infine, effettuare molta ricerca<\/strong> su progetti simili, storici e contemporanei, prestando molta attenzione alla zona in cui il progetto verr\u00e0 pubblicato e\/o presentato.<\/p>\n\n\n\n La comunicazione<\/strong> \u00e8 molto importante e non devono apparire fraintendimenti oppure incomprensioni!<\/p>\n\n\n\n Il secondo step richiede molta creativit\u00e0, soprattutto per trasferire l\u2019idea da effettuare sul progetto direttamente sul foglio, disegnando dei bozzetti<\/strong> (rough<\/em>).<\/p>\n\n\n\n In queste prime bozze vengono, in genere, indicate delle annotazioni tecniche, quali misure, font da utilizzare, ecc.<\/p>\n\n\n\n I rough<\/strong>, quindi, sono segni essenziali e veloci che rispettano le informazioni del brief e della ricerca correlata. Attenzione<\/strong> alle indicazioni tecniche fornite dal cliente, come il formato richiesto, le unit\u00e0 di misura, particolari segni, ecc.<\/p>\n\n\n\n Le unit\u00e0 di misura sono di fondamentale importanza, perch\u00e9 forniscono indicazioni su elementi molto diversi fra loro, come il corpo del testo, la suddivisione della pagina e i formati<\/a>. Siamo quasi arrivati alla conclusione, in questa penultima fase \u00e8 necessario fornire al cliente un layout<\/strong>, scelto dai rough svolti precedentemente.<\/p>\n\n\n\n Prima della consegna del progetto \u00e8 molto importante effettuare alcune prove.<\/p>\n\n\n\n Nel caso si trattasse della produzione di loghi<\/strong> e marchi<\/strong> \u00e8 necessario sviluppare:<\/p>\n\n\n\n Consulta una palette colore<\/strong> per ottenere un ottimo risultato.<\/p>\n\n\n\n In base al brief e alla tipologia di prodotto\/progetto grafico sbizzarrisciti utilizzando colori caldi o freddi. Ricorda che il colore<\/a> conferisce dinamismo al progetto, catturando l\u2019attenzione dell\u2019osservatore.<\/p>\n\n\n\n Quest\u2019ultimo step necessita della preparazione del book di progetto, dove il cliente sar\u00e0 al corrente di tutte le prove realizzate e delle informazioni tecniche inerenti al progetto.<\/figure><\/div>\n\n\n\n
Fase numero uno: il Brief<\/h2>\n\n\n\n
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Fase numero due: Rough<\/h2>\n\n\n\n
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Esse permettono una comunicazione corretta, dove vengono poi coinvolte specifiche tecniche fotografiche e\/o di fotoritocco.<\/p>\n\n\n\nFase numero tre: Sviluppo<\/h2>\n\n\n\n
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Fase quattro: presentazione del progetto<\/h2>\n\n\n\n
Il lavoro verr\u00e0 presentato con una relazione che sia in grado di presentare e giustificare tutte le scelte di tipo creativo e progettuale, al fine di ottenere una comunicazione vincente.<\/p>\n\n\n\n